Primo aggiornamento sui Danni ai Caseifici Emiliani

Come molti di voi sanno, durante il mese di giugno la nostra Scuola, insieme a molte altre realtà, si è mossa per dare un contributo alla realtà dell'Emilia Romagna così gravemente colpita dal terremoto.

Subito dopo aver visto le incredibili immagini delle decine di migliaia di forme di Parmigiano reggiano precipitate a terra, ci siamo impegnati ad effettuare un ordine collettivo che potesse contribuire allo smaltimento delle forme illese e garantire un rapido ritorno alla normalità.Il 25 giugno siamo finalmente andati presso il caseificio che ci è stato indicato dal Consorzio del Parmigiano Reggiano e siamo tornati con circa una tonnellata di formaggio, pari a poco più di 12.000 € !!!
E' difficile descrivere la gratitudine di chi abbiamo incontrato, ma ci rimarranno per sempre nei cuori. Con questo post vogliamo innanzitutto estendere il loro Grazie a tutti voi.
Durante la prima riunione del Comitato Genitori decideremo come dar seguito ad iniziative di sostegno rivolte magari alla popolazione scolastica dell'Emilia Romagna.
Di seguito il più recente resoconto sull'andamento del recupero e sulla quantità dei danni.

PARMIGIANO REGGIANO: TERMINATO IL RECUPERO DELLE FORME DANNEGGIATE

ALAI: "FINITA LA PRIMA FASE DI EMERGENZA LEGATA AL SISMA, ORA TUTTI GLI SFORZI SARANNO RIVOLTI ALLA RICOSTRUZIONE E AL RILANCIO DI CASEIFICI E ALLEVAMENTI IN DIFFICOLTÀ"

Reggio Emilia, 8 agosto 2012 - L'8 agosto segna una data di svolta per il Parmigiano Reggiano nella vicenda del terremoto. Oggi infatti, nel magazzino di stagionatura del Caseificio Razionale Novese di Novi (Modena) terminano le operazioni di estrazione delle forme cadute con la violenta scossa del 29 maggio, la seconda di un sisma che, nella sua azione di distruzione, ha coinvolto duramente il comparto del Parmigiano Reggiano. Complessivamente il sisma ha colpito 19 magazzini di stagionatura del formaggio arrecando danni a 37 caseifici ed oltre 600 allevamenti conferenti latte. In termini di quantità di prodotto, è stato colpito quasi il 20% del comparto produttivo, con circa 600.000 forme cadute a terra.

"Con oggi possiamo finalmente dire che si chiude "la fase 1" – dichiara Giuseppe Alai, presidente del Consorzio – quella dell'emergenza, la più drammatica. Da domani mattina nessun casaro del Parmigiano Reggiano dovrà più svegliarsi e vedere il proprio lavoro di due anni ammassato a terra e danneggiato”.

Nel dettaglio, tutto il prodotto danneggiato, in base alle disposizioni delle autorità sanitarie, che non ha potuto proseguire la stagionatura è stato destinato a lavorazioni idonee o allo smaltimento come rifiuto. Una parte molto rilevante, anche grazie all’intervento economico deliberato dell’Assemblea del Consorzio dello scorso 24 luglio, sarà destinato alla fusione.

“Da domani ci possiamo concentrare sulla Fase 2” prosegue il presidente Alai “quella della ricostruzione delle strutture danneggiate, e del pieno ripristino delle condizioni economiche dei nostri caseifici gravati una montagna di danni, oggi quantificabili in oltre 100-110 milioni di euro. Per dare risposte concrete a queste realtà indispensabili al nostro territorio ora ci aspettiamo la concretezza degli interventi delle Regioni e del Governo centrale, a partire dell’attuazione del decreto legge terremoto”.

La volontà di non abbandonarsi alla fatalità ha segnato fin da subito la reazione dei caseifici colpiti. La maggioranza non ha mai cessato la produzione giornaliera e solo 5 hanno interrotto la produzione di Parmigiano Reggiano, dei quali 4 per pochi giorni e 1 solo non ha ripreso la produzione. Allo stesso tempo, grazie all’attenzione immediatamente rivolta da tantissimi italiani al Parmigiano Reggiano, numerosi caseifici hanno trovato nel contatto diretto con i consumatori un aiuto per “ripartire”. E così ha fatto anche il caseificio Razionale Novese, ultimo a completare le operazioni di sgombero ma primo come entità del danno subito (oltre 75.000 forme di Parmigiano Reggiano cadute), che da pochi giorni ha riattivato il negozio per la vendita diretta, anche on-line, del Parmigiano Reggiano di propria produzione. Un simbolo del territorio che non si piega ed è pronto a ripartire.

Verbale Riunione C.G. del 6 giugno 2012

• All'inizio della riunione viene portato a conoscenza dei presenti il problema della ritardata o mancata distribuzione della convocazione della riunione odierna in alcune classi.
  Si propongono nuove modalità di comunicazione delle riunioni del CG, verbali e comunicazioni varie in quanto la solita convocazione cartacea consegnata tramite i diari ha incontrato talvolta problemi nella distribuzione agli alunni.
  
  • I proposta: Inviare convocazione della riunione alla Presidenza che provveda a protocollarla e a farla dettare nel diario dei bambini in qualità di avviso (solo data ed ora della convocazione, mentre l’ordine del giorno verrebbe pubblicato sul sito internet della scuola e nella bacheca genitori posta nell’atrio della scuola). È già stata inviata un’email per sondare la fattibilità di questa modalità alla vicepreside ed alla rappresentante delle insegnanti.
    
  • II proposta: Raccogliere a inizio anno tramite le rappresentanti di classe email e numeri di cellulare dei genitori per chi non avesse e-mail, per inviare comunicazioni tramite questi canali (serve autorizzazione all’uso).
    
  • III proposta: Calendarizzazione delle date delle riunioni così da renderle note a inizio anno
    
  • IV proposta: Sottolineare, al momento delle elezioni dei rappresentanti di classe, che tra le
    competenze primarie dei rappresentanti di classe c’è la loro partecipazione attiva al CG.
    
• Al primo punto dell’ordine del giorno vi è il consuntivo delle attività del CG per l’anno 2011/2012 che è stato fatto oggetto anche di una richiesta statistica comunale che prevede la compilazione da parte di tutti gli organi scolastici (CG compreso) di una documentazione sulle attività svolte.
  
• Si propone di far diventare definitiva l’approvazione di finanziamento di alcune attività senza la necessità di deliberare ogni anno. Le attività in questione sono: 1. diari per i remigini; 2. sacchette e merenda per i remigini; 3. foto di classe; 4. dote scuola. Alcuni genitori dissentono dall’inserire la dote scuola nel pacchetto di finanziamenti deliberati, si procede quindi al voto, voce per voce, raggiungendo questo risultato:
  
  • diari, sacchette e merenda: tutti favorevoli (14 votanti)
    
  • foto: tutti favorevoli (14 votanti)
    
  • dote scuola: 4 contrari, 2 astenuti, 8 favorevoli
    
• Iniziative a cui il CG intende continuare a partecipare negli anni futuri, ovviamente in funzione delle disponibilità economiche e fisiche di realizzazione: 1. giornate sulla neve; 2. carri di carnevale; 3. magliette di fine anno; 4. festa di fine anno; 5. festa di inizio anno; 6. Straniguarda; 7. festa di quartiere.
  
• Si discutono alcune tematiche per le quali alcuni genitori richiedono informazioni o fanno proposte:
  

• Richiesta di delucidazione sul mancato finanziamento dei premi della lotteria di fine anno da parte del CG; il presidente ricorda, come già anticipato via mail, che le insegnanti stesse hanno preferito non accettare la somma per l’acquisto dei premi offerta dal comitato, decidendo di provvedere in altro modo.
  
• Proposta di devolvere i soldi, normalmente utilizzati per la dote scuola delle nostre classi, ad una scuola dell’Emilia. Alcuni genitori, favorevoli all’idea della donazione con i fondi del CG all’Emilia, propongono di destinare una somma extra a tale scopo, senza intaccare la somma destinata alla dote scuola della Passerini. Viene fatta una terza proposta, di devolvere all’Emilia l’incasso della festa di inizio anno scolastico p.v. Le tre proposte vengono messe ai voti:
  
  • -  Proposta 1: favorevoli 3 contrari 11
    
  • -  Proposta 2: favorevoli 12 contrari 1 astenuti 1
    
  • -  Proposta 3 favorevoli 9 contrari 2 astenuti 3
    Si auspicano altre attività di sostegno alle regioni terremotate (raccolta di materiali utili, indumenti, generi alimentari) durante il prossimo anno scolastico.
    Si ricorda che le proposte che coinvolgono la Scuola devono essere approvate dalle autorità scolastiche, e pertanto devono essere rinviate all'inizio del prossimo anno scolastico.
    
• Viene proposto di rivedere il fornitore di cancelleria a cui normalmente si rivolge la scuola, soprattutto per gli acquisti che vengono fatti nel corso dell’anno scolastico (molto spesso presso le cartoleria della zona) nel tentativo di trovarne uno più conveniente.
  

• Secondo punto all’ordine del giorno: Nuove modalità di iscrizione alla refezione scolastica; Milano Ristorazione da quest’anno non consegna più la modulistica ad ogni alunno, poiché sarà compito della segreteria della scuola confermare i pasti ed il numero degli alunni in ANASCO.
  Per quelle famiglie che dovessero accedere a riduzioni della retta, consultare il sito di Milano Ristorazione www.milanoristorazione.it . L’Ufficio Rette Scolastiche è in via Matteucci 1; il numero verde è 800710980 e l’indirizzo e-mail:

  agevolazioni@milanoristorazione.it
  Il CG sollecita la dettatura di un avviso di promemoria con la data di scadenza per la presentazione della documentazione nei diari dei bambini da parte della Presidenza prima del termine della scuola. Inoltre si segnala la consegna di un avviso avvenuto nei giorni scorsi che invitava i genitori a presentare i certificati o le richieste per le diete religiose, etiche e sanitarie con tempi impossibili da rispettare. Si chiede proroga.
  
• Si segnala la lamentela di alcune mamme organizzatrici della festa di intercultura per la mancata richiesta del CG per l’utilizzo delle aule della scuola per le prove dei canti, che sembra aver portato allo svolgimento di tali prove in altra sede. Tale mancata richiesta è dovuta al fatto che l’iniziativa è organizzata e patrocinata dalla scuola e non dal CG. Per quanto attiene quindi la responsabilità e la sicurezza delle persone che devono entrare a scuola fuori dall'orario scolastico, si rammenta che spetta a chi promuove l'iniziativa farsi carico dell'ottenimento degli eventuali permessi. Trattandosi di una iniziativa promossa e approvata dal Consiglio d'Istituto, non è comprensibile la richiesta di scarico della responsabilità ad altro organo scolastico. Si smentisce categoricamente la voce per la quale la mancata richiesta di accesso fosse dovuto alla non partecipazione dei genitori organizzanti la festa di intercultura al CG stesso, che ha sempre appoggiato l’iniziativa e si è adoperato per rispondere alle richieste fatte nell’ambito delle sue competenze (l’unica richiesta fatta in tal senso al CG è stata di fotocopie di materiale relativo all’evento).

• Terzo punto dell’ordine del giorno: Festa di inizio anno scolastico 2012/2013. Al fine di stabilire una collaborazione fattiva e più stretta tra genitori ed insegnanti almeno per la fase progettuale di questa festa, in particolare, nonché di quelle future o di progetti scolastici che potrebbero beneficiare dell’appoggio del CG, si comunica che è stata fissata una riunione per il 12 giugno alle ore 18.00 nei locali della scuola, al quale hanno già aderito alcune insegnanti e a cui sono invitati tutti i genitori che desiderano partecipare.
  
• Varie e d Eventuali. Annalisa Melzi, attuale membro del Consiglio di Istituto (CI), in vista del temine del mandato e del rinnovo dello stesso Consiglio, spiega le modalità di elezione dei consiglieri. I genitori eleggibili sono 9 per i tre istituti (1 presidente e 8 consiglieri). I candidati dovranno presentare una proposta elettorale e poi essere votati in data da destinarsi; Il loro mandato sarà per 3 anni, per cui si consiglia di candidare genitori che rimarranno nella scuola Passerini per l’intera durata del mandato. Attualmente la Passerini conta 2 consiglieri (Annalisa Melzi, che non intende ricandidarsi e Roberto Bazzaro che, invece, ripropone la sua candidatura). Il numero dei genitori eletti per scuola è in funzione del numero dei genitori votanti, pertanto è necessario coinvolgere il più possibile i genitori nella fase di votazione al fine di mantenere almeno i due attuali posti in consiglio.
  
• I due rappresentanti dei genitori al CI pongono al CG la problematica del fondo di gratuità per le gite scolastiche (da destinarsi ai meno abbienti). Questo fondo consiste in € 1800 annui che vengo suddivise nei tre Istituti con questo criterio fissato anni fa attraverso una serie di parametri relativi alle scuole: € 40 per classe alla Cesari, € 50 per classe alla Passerini ed € 60 per classe alla Cassinis. Normalmente questo fondo viene finanziato dal Credito Artigiano con € 500 annue (in considerazione della presenza dei conti delle 3 scuole presso la loro banca). Di solito la quota annuale non viene mai spesa per intero. Quest’anno questo fondo è stato quasi interamente intaccato, per cui restano circa € 500 che sommati ai € 500 che il Credito devolverà per il prossimo anno non ci garantiscono la cifra prevista per ogni istituto. Si propone di coprire il “buco” con una donazione del CG Passerini e delle Associazioni genitori Cesari e Cassinis nella speranza che per gli anni prossimi si ripristini l’accumulo nel fondo. Viene votata la proposta che vede tutti e 14 i partecipanti favorevoli alla donazione con vincolo di un tetto di € 500 e nel rispetto delle proporzioni per istituto.
  
• Annalisa Melzi fa presente che in vista del rinnovo del CI, organo preposto alle delibere su tutti gli argomenti inerenti la vita scolastica, è necessario che le iniziative deliberate dal CG siano portate per la ratifica all'ultima riunione del CI di quest'anno.
  
• Fa inoltre presente che ci sono molti aspetti urgenti di cui il CI non è riuscito a farsi carico, e che stante il periodo vacante prima del rinnovo dello stesso e l'urgenza che rivestono, sarà importante che il CG eserciti le dovute pressioni presso la dirigenza scolastica all'inizio del prossimo anno scolastico; essi attengono la sicurezza scolastica a tutti i livelli, la salute (normative per il primo soccorso), la mensa (aspetti anche igienici) ed altri aspetti molto importanti della vita nella scuola. Alcuni genitori evidenziano la necessità di essere propositivi e di evitare denunce generiche che se non dimostrate si possono ritorcere sul CG.

• Si conclude la riunione fissando la prossima in data 20/26 settembre